Congedo parentale 2025: sarà per tre mesi e all’80%
Previdenza - 18 Ott 2024
Nel piano per la legge di bilancio 2025 approvata il 15 ottobre dal Consiglio dei Ministri si evidenzia il rafforzamento dei sostegni alle famiglie con figli con varie misure sia nuove che già presenti negli anni scorsi. In particolare dal comunicato stampa emanato dal Governo si evidenziano:
- la previsione di quoziente familiare per le detrazioni fiscali, che favorisce le famiglie Vedi Quoziente familiare come cambiano le detrazioni;
- la conferma della soglia di fringe benefit più alta per i lavoratori dipendenti con figli (2000 euro invece che 1000);
- la carta per i nuovi nati Bonus nascita da 1000 euro;
- il potenziamento del bonus asilo nido , grazie all’esclusione degli importi dell’assegno unico dal calcolo dell’ISEE . Leggi Bonus nascita e bonus nido rafforzati.
Due ulteriori novità riguardano:
- lo sgravio contributivo totale per le lavoratrici con figli che si amplia alle lavoratrici autonome;
- l’indennità maggiorata all’80 % per un terzo mese oltre ai due già previsti , nei congedi parentali facoltativi.
Il terzo mese indennizzato all’80%
La legge di bilancio continua il rafforzamento dei congedi parentali, con l’introduzione di:
- aumento al 80% anche del secondo mese di congedo che avrebbe dovuto passare al 60% secondo le norme in vigore;
- un terzo mese , sempre indennizzato all’80% dello stipendio, che si aggiunge ai due già previsti.
Questo beneficio secondo il testo entrato in consiglio non sarà temporaneo ma diventerà strutturale. Si conferma che potrà essere fruito da entrambi i genitori, sempre entro i sei anni di vita del figlio o entro sei anni dall’adozione o affidamento. Restano invariati i restanti mesi di congedo, indennizzati al 30% ( per un massimo di 10 complessivamente).