Torna la social card, una tantum da 500 euro, per le famiglie sotto i 15mila euro
Previdenza - 12 Dic 2024
L’articolo 16 del disegno di legge di bilancio 2025 , che sarà approvato a breve dal Parlamento, prevede la riconferma della misura sperimentale introdotta nel 2023 per il sostegno economico alle famiglie meno abbienti. Si tratta del contributo una tantum per la spesa di beni di prima necessita di 500 euro (nel 2024) detto “Carta dedicata a te “.
Cosa prevede la riconferma
La norma prevede un rifinanziamento pari a 500 milioni di euro come nel 2024. Previsto un decreto interministeriale che dovrà riformulare in dettaglio importo e requisiti. Lo scorso anno il relativo decreto è stato emanato nel mese di giugno e la distribuzione delle carte è stata effettuata a settembre 2024 raggiungendo più di un milione e 300mila famiglie.
I requisiti 2024
I requisiti per accedere alla social card nel 2024 ,come nel 2023, erano i seguenti:
- nuclei familiari di almeno tre persone residenti in Italia;
- con un ISEE Ordinario inferiore a 15.000 euro;
- non essere Beneficiari alla stessa data del decreto attuativo di:
a) Reddito di Cittadinanza;
b) Reddito di inclusione;
c) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. NASPI – DIS-COLL;
d) Indennità di mobilità;
e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
f) Cassa integrazione guadagni-CIG; disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale, o di sostegno erogate dallo Stato.
Altro requisito di cui si tiene conto è la numerosità del nucleo familiare e la presenza di minori.
Come si ottiene e cosa si può comprare
Si ricorda che per avere la social card, non occorre fare domanda , sono i Comuni a individuare e contattare le famiglie con i requisiti previsti. L’importo viene erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento Postepay da ritirare negli uffici postali. È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad € 500.
Il contributo è destinato all’acquisto di:
- beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica;
- titoli di trasporto pubblico (biglietti-abbonamenti);
- carburante .
Il contributo può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali convenzionati , dove si possono anche avere sconti del 15% che possono far salire il valore effettivo della carta.