Per gli IGP non agroalimentari le domande partono dal 16 settembre

Primo piano - 9 Ago 2024

È stato pubblicato sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy il Decreto Direttoriale che stabilisce i requisiti, le spese ammissibili, l’entità e le modalità di erogazione del contributo destinato alle associazioni di produttori per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici.

Il bando rende operativa la misura e completa l’attuazione dell’articolo 46, co. 2, della Legge quadro del Made in Italy e del Decreto Ministeriale 11 giugno 2024 (pubblicato nella G.U. dell’8 luglio scorso) MIMIT/MEF.

Le domande a partire dal 16 settembre

Dal 16 settembre 2024, ed entro le ore 13 del 31 ottobre 2024, le associazioni di produttori potranno presentare la propria domanda. Le richieste dovranno essere inviate, complete di tutta la documentazione necessaria, all’indirizzo PEC:

  • bandodisciplinariigp@pec.mimit.gov.it.

Il contributo è concesso nella misura dell’80% delle spese sostenute e valutate ammissibili, fino a un importo massimo concedibile pari a 30.000,00 euro (trentamila/00) per ciascun soggetto beneficiario. La misura favorirà l’accesso alla nuova tutela europea per le Indicazioni Geografiche Protette (IGP).

Cosa succede dal 1° dicembre 2025

La predisposizione del suddetto disciplinare sarà condizione necessaria per presentare la domanda di registrazione di un’IGP per prodotti artigianali e industriali. Ciò permetterà di estendere alle produzioni non agroalimentari le stesse tutele previste a oggi per il settore agroalimentare, consentendo di promuovere a livello internazionale i territori e le produzioni locali e regionali.

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