I contributi per i bonus nascita e nido 2025
Previdenza - 14 Gen 2025
Il disegno di legge di bilancio 2025 approvato dal Governo e pubblicato in GU il 31 dicembre come legge 207 2024 contiene, come da annunci dei ministri e della Premier Meloni, molte misure per le famiglie con reddito basso e per la protezione della genitorialità. Oltre alla riproposizione di misure già in vigore come il taglio del cuneo fiscale che diventa strutturale pur cambiando forma, spiccano infatti alcune novità non preannunciate come:
- un bonus per le nuove nascite nelle famiglie con ISEE sotto i 40mila euro;
- il rafforzamento del bonus asilo nido, già in vigore, attraverso l’esclusione delle somme dell’Assegno Unico dalla soglia ISEE di accesso;
- l’eliminazione del requisito del secondo figlio sotto i 10 anni.
Il Bonus nascita “Carta nuovi nati ” 1000 euro
La legge di bilancio all’art 1 ai commi 206-208 introduce un contributo per le nuove nascite: si tratta di un bonus una tantum da mille euro riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 40 mila euro.
ATTENZIONE
A questo fine l’ISEE viene computato al netto dell’assegno unico e universale per i figli a carico.
La relazione illustrativa del ddl precisa che il contributo una tantum pari a mille euro:
- verrà erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione e
- sarà escluso dalla formazione del reddito complessivo ai fini fiscali.
Beneficiari saranno:
- cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea;
- familiari di cittadini UE , titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- titolari di permesso unico di lavoro titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca;
residenti in Italia.
La misura ha un costo di 330 milioni di euro per il 2025 e 360 milioni di euro a decorrere dall’anno 2026.
Nuovo calcolo ISEE e incremento importo per il bonus asilo nido
Il bonus asilo nido sarà piu ricco per le famiglie con ISEE sotto i 40mila euro e potrà raggiungere un maggior numero di beneficiari, grazie all’esclusione delle somme ricevute a titolo di assegno Unico dal calcolo dell’ISEE (art 1 commi 208-211). Inoltre la legge di bilancio sopprime la condizione della presenza di almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni per il riconoscimento della maggiorazione (di euro 2.100) entrata in vigore nel 2024.
Viene quindi incrementa la relativa autorizzazione di spesa per il bonus asilo nido di 97 milioni di euro per l’anno 2025, di 131 milioni di euro per l’anno 2026, di 194 milioni di euro per l’anno 2027, di 197 milioni di euro per l’anno 2028 e di 200 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029.
Si ricorda che l’importo del Bonus nel 2023 variava a seconda degli scaglioni di reddito familiare, i contributi vanno da:
- un massimo di 3.000 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000,99 euro;
- un massimo di 2.500 euro con ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro;
- un massimo di 1.500 euro con ISEE minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, oppure in assenza di ISEE minorenni, ISEE con omissioni e/o difformità dei dati , discordante, non calcolabile.
Mentre per i nuovi nati a decorrere dal 1° gennaio 2024 e in presenza di un altro figlio sotto i 10 anni è fissato a:
- 3.600 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro;
- 1.500 euro con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro ( ISEE assente o con omissioni o discordante).