Dal 2025 nuove procedure per i certificati invalidità
Primo piano - 3 Dic 2024
Il decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, titolato “Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”, ha introdotto importanti innovazioni nei criteri e nelle modalità di accertamento della condizione di disabilità. Tra queste, figura l’introduzione della “Valutazione di Base”, che sarà gestita in esclusiva dall’INPS a partire dal 1° gennaio 2026.
Una delle principali novità introdotte dal decreto legislativo n. 62/2024 è la nuova modalità di avvio del procedimento valutativo. Questo sarà avviato tramite l’invio telematico del “certificato medico introduttivo”, che diventerà l’unica modalità per presentare l’istanza di accertamento della disabilità. Non sarà più necessaria la successiva trasmissione della “domanda amministrativa” da parte del cittadino o degli enti preposti (cfr. art. 8 del decreto).
Certificato medico disabilità sperimentale: le 9 province interessate
Con riferimento all’articolo 33 del suddetto decreto, è previsto l’avvio di una sperimentazione annuale dal 1° gennaio 2025, che le seguenti coinvolgerà nove province selezionate dall’articolo 9, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71 (convertito dalla legge 29 luglio 2024, n. 106):
– Brescia
– Trieste
– Forlì-Cesena
– Firenze
– Perugia
– Frosinone
– Salerno
– Catanzaro
– Sassari
Indicazioni operative transitorie
Per i certificati introduttivi redatti fino al 31 dicembre 2024, il medico certificatore dovrà informare il cittadino che, se residente o domiciliato in una delle 9 province interessate dalla sperimentazione, è necessario presentare la domanda amministrativa all’INPS entro il 31 dicembre 2024. Tali certificati, elaborati con le modalità attualmente in vigore, saranno utilizzabili esclusivamente nelle province di Brescia, Trieste, Forlì-Cesena, Firenze, Perugia, Frosinone, Salerno, Catanzaro e Sassari, e solo fino alla fine dell’anno 2024.
Dal 1° gennaio 2025, in queste province, l’avvio del procedimento di accertamento della disabilità sarà possibile esclusivamente attraverso il nuovo “certificato medico introduttivo”, in conformità al quadro normativo delineato dal decreto-legge n. 71/2024.