Bonus Giovani: istruzioni per le domande a partire dal 16 maggio

Primo piano - 13 Mag 2025

L’Inps ha chiarito le modalità operative del nuovo “Bonus Giovani” introdotto dal decreto-legge n. 60/2024, convertito in legge n. 95/2024. L’incentivo consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che assumono o stabilizzano con contratto a tempo indeterminato giovani under 35 (massimo 34 anni e 364 giorni), mai occupati con contratti stabili. Il bonus si applica alle assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025.

Due sono le misure principali: un incentivo standard di 500 euro mensili per tutti i datori di lavoro privati sul territorio nazionale e un incentivo maggiorato di 650 euro per chi opera nelle regioni del Mezzogiorno. Il beneficio non è applicabile ai rapporti di lavoro domestico o di apprendistato, ma è esteso ai part-time, alle cooperative e ai contratti di somministrazione.

Requisiti e condizioni di accesso al bonus giovani

Requisiti e condizioni  per le assunzioni agevolate sono  riassunti nella tabella seguente:

Categoria Requisito Dettagli
Datore di lavoro Tipologia Solo soggetti privati, anche non imprenditori. Sono inclusi i datori agricoli. Escluse le pubbliche amministrazioni.
Regolarità contributiva Obbligatoria (DURC regolare). Necessario anche il rispetto di sicurezza sul lavoro e contratti collettivi.
Comportamento pre e post-assunzione No licenziamenti economici nei 6 mesi prima o dopo l’assunzione nella stessa unità produttiva.
Sede (solo per bonus Sud) Per l’incentivo da 650€ il lavoratore deve prestare servizio in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia o Sardegna.
Lavoratore Età Deve avere meno di 35 anni alla data dell’assunzione/trasformazione (massimo 34 anni e 364 giorni).
Assenza di precedenti contratti stabili Non deve aver mai avuto contratti a tempo indeterminato, anche se cessati per dimissioni o mancato superamento prova.
Altri rapporti ammessi Sono ammessi apprendistati non stabilizzati, lavoro intermittente, part-time, contratti domestici e attività autonome.
Tipo di contratto Tipo ammesso Solo contratti a tempo indeterminato, anche part-time. Sono incluse le trasformazioni da determinato.
Esclusioni Esclusi i contratti di lavoro domestico, apprendistato, intermittente e a chiamata, anche se a tempo indeterminato.
Finestra temporale Assunzioni o trasformazioni valide dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

Bonus giovani 2025: importo e durata

L’incentivo prevede un esonero del 100% dei contributi datoriali, esclusi INAIL e altri contributi non previdenziali, fino a un massimo di:

  • 500 euro al mese per tutti i datori di lavoro privati;
  • 650 euro al mese per quelli operanti nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).

Il beneficio dura massimo 24 mesi e si applica proporzionalmente per rapporti part-time o di durata inferiore al mese. L’agevolazione è finanziata dal Programma nazionale “Giovani, donne e lavoro 2021-2027”, con limiti di spesa annuali monitorati dall’INPS.

ATTENZIONE
Una volta raggiunto il tetto massimo disponibile, non sarà possibile accettare ulteriori domande.

Come fare domanda

Per ottenere l’incentivo, il datore di lavoro deve inviare domanda telematica tramite il “Portale delle Agevolazioni” INPS, con il modulo disponibile dal 16 maggio 2025. Nel caso del bonus da 650 euro (per il Sud), la domanda deve essere presentata prima dell’assunzione, pena la perdita del diritto. Per il bonus da 500 euro è invece possibile fare richiesta anche a posteriori.

L’Inps verifica la disponibilità dei fondi, comunica l’accoglimento, registra il beneficio. Le aziende dovranno rispettare con attenzione le istruzioni di esposizione contabile e contributiva per PosContributiva, ListaPosPA e PosAgri. In caso di dichiarazioni incoerenti o uso scorretto del beneficio, saranno avviati recuperi e sanzioni.

Istruzioni Uniemens

Sezione Uniemens Tipo di Bonus Codice da utilizzare Elemento da valorizzare Note operative
<PosContributiva> Art. 22, comma 1 (500€) EG35, L621 (corrente), L622 (arretrati) <InfoAggcausaliContrib> Indicare protocollo domanda e codice fiscale. Arretrati validi solo nei flussi di giugno-luglio-agosto 2025.
Art. 22, comma 3 (650€ Sud) ES35, L623 <InfoAggcausaliContrib> Stesse regole del comma 1. Obbligo indicazione matricola impresa utilizzatrice per somministrazione.
<ListaPosPA> Art. 22, comma 1 (500€) Codice 67 <RecuperoSgravi> di <GestPensionistica> Valorizzare anno, mese e importo. Recupero pregresso possibile solo nei mesi di giugno, luglio e agosto 2025.
Art. 22, comma 3 (650€ Sud) Codice 68 <RecuperoSgravi> di <GestPensionistica> Come sopra, specificare correttamente periodo e importo dello sgravio.
<PosAgri> Art. 22, comma 1 (500€) Codici: U5 (corrente), U6 (arretrati) <CodiceRetribuzione> = “Y”, <CodAgio> Gli arretrati vanno dichiarati solo nella denuncia di settembre 2025 entro il 30 novembre.
Art. 22, comma 3 (650€ Sud) Codice: U7 <CodiceRetribuzione> = “Y”, <CodAgio> Incompatibile con altri agi agevolativi (zone svantaggiate, edilizia, ecc.).